OMAGGIO A FIDEL CASTRO

DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE

DI AMICIZIA ITALIA-CUBA

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Parole di Marco Papacci, dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba:

"Tutti i compagni sono molto tristi per la notizia. Quando l’abbiamo saputa, il viaggio a La Habana l’abbiamo organizzato rapidamente. L'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba mi ha inviato come rappresentante per essere presente in questo momento tanto triste, non solo per Cuba ma per tutto il mondo, perché la sparizione fisica di Fidel è stata un colpo molto grande per tutti.
Io ho avuto la fortuna di conoscerlo quando era stato a Roma per la riunione della FAO, ho lavorato insieme alla sua scorta e quando mi sono avvicinato per conoscerlo mi ha ringraziato e mi ha abbracciato. Sono rimasto paralizzato, non avrei mai immaginato che un uomo potesse dare un'impressione così forte. Ho letto molto di Fidel, per me è stato un padre e il personaggio storico che ha lasciato un'impronta molto forte nella mia vita.
Per qualificare la personalità di Fidel invertirei le lettere della parola Roma, cioè, Amore, perché Fidel è amore, l'uomo più solidale del mondo, io credo che per definirlo con una parola bisognerebbe inventarla.
Quando sono arrivato a La Habana mi ha colpito il silenzio. Ho visto molta gente andare alla Piazza. I cubani versano molte lacrime ma sono sicuro che si trasformeranno in fiumi di forza. Fidel è stato capace di trasmettere quella forza.
Nel Movimento mondiale di solidarietà con Cuba ora dobbiamo unirci più che mai."